Le professoresse Caterina Buttitta (Lingua Tedesca) e Marta Basile (Lettere) hanno partecipato alla mobilità in Germania con 14 studenti delle classi terze con seconda lingua comunitaria tedesca.
La scuola ospitante è stata la Stefan-Andres-Gymnasium di Schweich in Renania-Palatinato, sud-ovest della Germania. Si tratta di un istituto superiore che comprende il liceo (Gymnasium) e l’istituto tecnico (Realschule). In Germania non esiste la scuola media e i partner tedeschi sono già al liceo, ottava classe. La mobilità Erasmus + ha sviluppato uno degli obiettivi del nostro progetto, ossia la sostenibilità attraverso la moda (fast-fashion) ed è suddivisa in più fasi: on-line (su Etwinning), a Milano (settimana degli studenti tedeschi nella nostra scuola), a Schweich (settimana degli studenti italiani presso la Stefan-Andres-Gymnasium).
- Destinazione: Germania, Schweich
- Periodo: 8-12 aprile 2024
- ID: KA121-SCH-2F49E5C1
- Codice progetto: 2023-1-IT02-KA121-SCH-000128676
- Docenti accompagnatrici: Buttitta Caterina (Lingua Tedesca) – Basile Marta (Lettere, Storia e Geografia)
- AlunnƏ coinvolti: 14 studentƏ, selezionatƏ con bando interno, provenienti da tutte le classi terze della scuola media con seconda lingua comunitaria tedesco
- Età: 13/14 anni
- Organizzazione ospitante: Andres-Stefan-Gymnasium; Schweich
- Obiettivo: sviluppare il tema della sostenibilità, uno degli obiettivi del progetto Erasmus+
- Area di competenza: sostenibilità, sociale e di cittadinanza, linguistica e culturale
Prima fase: Gli e le alunnƏ delle due scuole si sono conosciutƏ sulla piattaforma Etwinning dove hanno
caricato i materiali del progetto sulla sostenibilità: “Mettiti nei miei panni”: un progetto volto a diffondere consapevolezza non solo per scambiarsi i vestiti e non buttarli, ma per creare un rapporto empatico con l’altro attraverso le relazioni. In questa fase gli e le alunnƏ hanno realizzato video con le rispettive presentazioni personali in lingua tedesca e scambiato messaggi. Hanno lavorato sul tema della fast e slow fashion sia durante le lezioni di geostoria sia di tedesco: le riflessioni sono sempre iniziate dalle esperienze personali. Hanno progettato infine un mercatino di scambio degli abiti usati coinvolgendo tutte le terze con seconda lingua comunitaria tedesco, circa 150 alunnƏ della scuola che hanno contribuito al mercato dello scambio portando 2/3 capi ciascuno. È nata in questi giorni l’idea di un Tagebuch, ovvero di un diario di bordo che avrebbe accompagnato le due settimane di mobilità.
Seconda fase: 20 studenti e studentesse della Stefan-Andres-Gymnasium sono stati nostri ospiti dal 18 al 22 marzo. Sono state organizzate diverse attività tra cui il mercatino degli abiti usati, che ha avuto molto successo, dove i ragazzi e le ragazze Erasmus sono stati i veri protagonisti: dal sondaggio proposto ai visitatori al controllo ticket per gli abiti scambiati fino agli stand veri e propri: ognuno ha avuto un compito portato a termine con molta serietà ma anche divertimento! E per finire l’esilarante sfilata slow fashion con partecipanti italiani e tedeschi! Gli studenti e le studentesse di Schweich hanno trascorso i pomeriggi in giro per la città con i propri partner italiani, le serate in famiglia. Al mattino hanno partecipato a qualche lezione a scuola e a lezioni di italiano mirate, appositamente progettate per loro. Attraverso una caccia al tesoro organizzata dai prof per loro (in tedesco!), i ragazzi e le ragazze, a gruppi misti, si sono mossi tra il Duomo, il Goethe e la Scala e a ogni tappa avevano qualcosa da scoprire o da fare! Non poteva mancare la pizzata finale e in regalo un segnalibro sul tema del progetto realizzato dai partner italiani!
Terza fase: 14 studentƏ delle classi terze con lingua comunitaria tedesco della Scuola Media Quintino di Vona sono partiti l’8 aprile in aereo per il Lussemburgo. Docenti accompagnatrici le professoresse Caterina Buttitta e Marta Basile. Dopo un volo di circa un’ora e un viaggio in pullman per Treviri, siamo arrivati nell’ostello “Römerstadt Jugendherberge Trier”. L’indomani partenza in autobus per Schweich. Davanti allo Stefan-Andres-Gymnasium (https://sag-schweich.de/) ci aspettavano i nostri partner con i prof Claudia Wagner e Christian Zott. I partner tedeschi frequentano la classe ottava. La scuola ospita circa 1200 alunnƏ dalla 5° classe alla 13°, ultimo anno della nostra scuola superiore: in Germania infatti non esiste la scuola media! Abbiamo quindi fatto colazione insieme e partecipato alle lezioni. Ogni studente/ssa italiano/a era nella classe del/lla proprio/a partner. Oltre alle lezioni, il gruppo Erasmus ha elaborato attraverso il cooperative learning i dati emersi dal sondaggio realizzato nelle due scuole. Inoltre, i partner italiani hanno trascorso il pomeriggio con gli studenti e le studentesse tedeschi e la sera a cena in famiglia!
A differenza di Milano, alcuni ragazzi abitano nei paesi limitrofi, quindi i nostri studenti hanno vissuto da pendolari! Schweich non è stata solo scuola, ma anche torneo sportivo dell’amicizia (Freundschaftsturnier) ed escursioni nel territorio: dalle miniere ai vigneti, dal bellissimo paesaggio della Mosella a Trier, città di Karl Marx, antica residenza romana con la sua enorme Porta Nigra. Qui abbiamo concluso la settimana con una caccia al tesoro composta da giochi, video e tante foto. Dopo la cena in ostello del giovedì sera, tra video delle esperienze vissute, giochi e pianti, i ragazzi e le ragazze si sono salutatƏ, con la promessa di continuare a sentirsi. Prima della nostra partenza per l’Italia abbiamo visitato Lussemburgo e in particolare il centro, patrimonio Unesco.Ecco alcune frasi dei nostri alunni, dai loro diari di bordo:
“Quella dell’Erasmus è stata un’esperienza fantastica che mi ha aiutato a crescere e a vincere la mia
timidezza!” (Giulia, III B)
“Personalmente farei questa esperienza tante altre volte!” (Giorgio, III M)
“È stato bello conoscere persone di un altro paese con una cultura diversa” (Tommaso, IIIG)
“Conoscere una realtà scolastica diversa dalla mia ha cambiato il modo in cui vedo la mia quotidianità” (Marta, III D)
“Consiglio a tutti di partecipare a un progetto Erasmus per allargare i propri confini. Semplicemente
bellissimo!” (Dario, III G)
“Auguro a tutti di fare questa esperienza. Ci si mette in gioco e si conoscono persone di altri paesi!” (Marina, III F)
“Questa esperienza mi ha aiutata a iniziare una conversazione in una lingua che non conosco bene!” (Daniela, III A)
“Mi è piaciuta molto la loro scuola, da subito mi sono sentita in sintonia con la famiglia della mia partner!” (Mila, III M)
“Sicuramente sarebbe bello rivivere questa esperienza!” (Mattia, III F)
“Secondo me questa esperienza serve ad ampliare i propri orizzonti! Se mi dovesse capitare la possibilità, non esiterei a ripeterla!” (Chiara, III G)
“E’ stata un’esperienza unica!” (Nicla, III A)
“Consiglierei a tutti questa esperienza, perché formativa, interessante e davvero bella!” (Lavinia, III F)
Vi lasciamo con un video che raccoglie alcuni momenti significativi dell’esperienza.
Alice Rizzardi
Docente